QUESTA è LA LEGA NORD
Bergamo, 21 gennaio 2012 - I servizi
sociali affidati a un assessore di origini nigeriane. La
decisione non stupirebbe granchè, se non fosse stata presa dalla giunta
monocolore leghista di un paesino del Bergamasco. A Spirano - poco più di 5mila abitanti -
il ‘padano’ Giovanni Malanchini è sindaco dal 2009 e, in questi due anni e mezzo,
si è distinto più che altro per iniziative come l’attivazione di una
segreteria telefonica in dialetto per gli uffici comunali, la carta intestata
in italiano e bergamasco, le strisce pedonali verdi e, solo pochi giorni fa, l’inaugurazione di un monumento alle vittime dell’11 settembre con frasi
di Oriana Fallaci.
Ora la decisione di
nominare Tony Iwobi, 57 anni, nigeriano d’origine, assessore ai Servizi sociali. In realtà,
Iwobi è al terzo mandato come consigliere comunale del Carroccio (presidente la Commissione cultura in
Consiglio) ed è in Lega da almeno 19 anni. Residente
a Spirano da 35 anni, è sposato con una bergamasca.
“Sono
diventato leghista perchè venivo da un Paese federalista e mi piaceva
quell’idea”, racconta. “Poi ho trovato molti amici con cui
condividere le stesse idee. Una volta ero supercontrollato, la polizia veniva a
casa mia due volte alla settimana, oggi che fine hanno fatto questi controlli?
Chiaro che poi non è giusto arrivare in Italia come fanno ora, questa e’
un’altra faccia dello schiavismo”.
Non si tratta del primo
caso di questo tipo in Lega. Molto attiva, nel partito, è per esempio Sandy Cane, sindaco di
colore di Viggiù, nel Varesotto. Sempre in provincia di
Varese, a Malnate, la sezione locale del partito è coordinata da Hajer
Fezzani, 39enne di origini tunisine.
Toni Iwobi, sempre presente alle manifestazioni della Lega Nord eccolo a Milano. (foto dal quotidiano "LaPadania")
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