Intercettano Napolitano “Scandalo, è una vergogna!!!”. Intercettano il Cav “Evviva, ancora, è giusto!!!”
I commentatori (in maniera bipartisan) sbraitano “E’ inaudito”. Il Quirinale si dice irritato. E i partiti (quasi tutti) si indignano. Napolitano sarebbe stato intercettato nell’inchiesta che vede coinvolto Mancino sulla trattativa Stato-mafia. Un’inchiesta esplosiva: chiamate portan indirettamente al Quirinale, la strategia sembra chiaramente improntata a coprire Mancino. E lo stesso ex ministro (da sempre uomo di centrosinistra) Nicola Mancino chiama Loris D’Ambrosio perchè intervenga su Napolitano. Poi chiama il pg della Cassazione, Vitaliano Esposito e lo chiama “guagliò”, pg che dice anche di essere “a disposizione”.
Insomma questione delicata, su cui molta è la fuffa (con Ingroia è quasi una sicurezza) ma qualcosa su cui indagare c’è forse veramente.
Di sicuro sembra incredibile la presa di distanza di molta stampa e politica riferibile alla sinistra che difende il suo Presidente, come se fosse intoccabile. Lui non va intercettato, non va criticato, anzi non va nemmeno citato. Ma quando spiavano nelle mutande di Berlusconi e facevano centinaia di migliaia di intercettazioni sul Presidente del Consiglio andava tutto bene.
Anzi urlavano che ne volevano di più, che bisognava continuare a spiarlo ascoltare le sue vicende private 24ore su 24. Era una corsa a chi lo intercettava di più, con il plauso della sinistra.
Ora no…. Forse perchè i principali uomini citati nell’inchiesta sono tutti di centrosinistra, da Scalfaro a Napolitano, da Conso a Mancino…
(fonte web)