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lunedì 30 luglio 2012


RICHIESTA DI RINVIO A GIUDIZIO  PER IL PER ERRANI (Pd), LA LEGA NORD IN REGIONE: “AL VOTO A OTTOBRE. IL PRESIDENTE RIFERISCA IN AULA”

“Il nostro segretario federale Roberto Maroni lo aveva detto e oggi abbiamo un motivo in più per rilanciare l’appello di andare al voto a ottobre, anche in Regione Emilia Romagna. 
Già domenica il segretario nazionale Fabio Rainieri aveva annunciato la necessità di ‘un cambio di rotta’ nei confronti di ‘una giunta  regionale che traballa e che non riesce a mettere in campo politiche di medio-lungo respiro’. La richiesta di rinvio a giudizio per falso ideologico a carico di Vasco Errani pone inevitabilmente un problema di opportunità e di credibilità politica per l’attuale presidente della Regione. In un momento così delicato, in cui Errani è chiamato anche a gestire l’emergenza terremoto, è inammissibile che possa rimanere dov’è, viste le pesanti accuse che gravano su di lui. Ribadiamo pertanto la necessità di andare al voto e chiediamo al presidente Errani di riferire al più presto in aula sulla sua vicenda, invece di giocare a nascondino come ha fatto nei due giorni di consiglio terminati ieri”. Così i consiglieri del gruppo Lega Nord in Regione Mauro ManfrediniManes BernardiniStefano CavalliRoberto Corradi a seguito della richiesta di rinvio a giudizio formulata dal Pm nei confronti del presidente Vasco Errani, nell'inchiesta sul finanziamento di un milione a Terremerse, coop di Bagnacavallo (Ravenna).
“Fermi restando la presunzione di innocenza e la fiducia nell’operato della magistratura, la vicenda Terremerse ha creato più di un imbarazzo. Ricordiamo che la Regione ha già deciso di agire e di chiedere la restituzione del finanziamento di un milione dato a Terremerse. Più altri 353 mila euro a titolo di interessi. La struttura è contro la sua guida. In queste condizioni non si può andare avanti. Dimissioni subito”.