Disordini etnici a Stoccolma: centinaia di auto ed edifici dati alle fiamme.
Gravi disordini etnici nel nord di Stoccolma nel quartiere abitato da stranieri di Husby. Bande di immigrati si sono scontrate con la polizia e hanno dato alle fiamme edifici e oltre 100 automobili. Gli scontri con la polizia sono cominciati domenica sera e si sono subito fatti violenti.
Ai disordini hanno partecipato un centinaio di giovani del quartiere – ormai un enclave – che è per quasi il 90% abitato da immigrati. Tre poliziotti sono rimasti feriti. Nessuno dei partecipanti è stato arrestato.
Alla base delle proteste, come già accaduto in Francia, l’uccisione di un criminale da parte della polizia.
L’organizzazione Megafonen, che garantisce gli interessi degli immigrati dei dintorni settentrionali di Stoccolma, per bocca del suo portavoce, Rami Al-Khamisi, ha incitato a alla rivolta contro gli agenti.
Per inciso. In Svezia i vari ministri dell’integrazione – anche abbronzati – ce li hanno da molti anni. Perché lì, sono avanti. Con questi risultati.