Lettera aperta a Berlusconi.
INVOCAZIONE E PROMESSA DI MARRA A BERLUSCONI
Caro Berlusconi, è noto che i poteri di cui Monti è
mandatario ti ricattano minacciando di annientare la tua famiglia, la tua vita
e le tue aziende se togli loro l'appoggio in Parlamento, ma è ovvio che sarai
aggredito di nuovo immediatamente dopo l'approvazione della manovra, perché
nessuno meglio di te sa che la crisi dei titoli azionari o di Stato dipende dal
fatto che non si riesce più a vendere né a guadagnare, e dopo la manovra ci si
riuscirà anche meno, e che nessuno è in grado di frenare l'ira della
collettività quando 'il padrone non paga più'.
Ebbene, in questo quadro tremendo, io ti chiedo di fare un
gesto che, quale che sia stato il giudizio su di te in questi anni, ti ponga
come salvatore non solo dell'Italia, ma dell'Europa, da questi mostri che
vogliono dilaniarle senza avervi nemmeno interesse, perché sono mossi solo
dalla pazzia sopravvenuta al fallimento del loro delirio di onnipotenza.
In cambio ti prometto che, armato della mia penna, mi
schiererò io di fronte a coloro che vogliono trasformarti nell'unico capro
espiatorio di tutto quanto è accaduto, e ti assicuro che, se tu darai
visibilità a quel che scrivo attraverso i media, non avrò difficoltà a salvare
- non il tuo futuro politico, perché questo competerebbe eventualmente a te, e
comunque non lo ritengo né possibile né utile - ma il salvabile dei tuoi
interessi, e soprattutto a impedire il massacro personale della tua famiglia e
tuo.
Ti chiedo insomma di impugnare la bandiera del coraggio e di
non far votare la manovra di queste belve. E tieni conto che anche Di Pietro e
La Lega resistono perché sono al corrente del crimine del signoraggio e non
vogliono assumersi la responsabilità di quello che la manovra causerà.
Siamo stati insomma tutti avversari e non ci condividiamo, e
so che non hai dimenticato il documento che ho scritto nel 1996, da deputato di
Forza Europa, contro di te, ma ora c'è un pericolo più grande che richiede che
siano dimenticate le ragioni di dissenso e ci si unisca contro queste bestie
luciferine.
Conto che aderirai, e se lo farai te ne renderò tanto onore
per quanta avversione ho espresso nei tuoi confronti in passato in altre mie
carte.
Gino Marra
Divulgato dal Comitato Promotore del referendum per
l'abrogazione delle sei leggi regala-soldi alle banche e per la lotta contro il
signoraggio.