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domenica 15 gennaio 2012

BERNARDINI (LN) SUL PARCO EOLICO DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO DOPO LO SCAMPATO DANNO ORA LA BEFFA: SPOSTATO DI POCHI METRI IN TERRA TOSCANA!!!



La Lega Nord, che ha condotto con successo la battaglia per impedire la costruzione del parco eolico sul crinale appenninico tosco-emiliano, nel Comune di san Benedetto Val di Sambro, denuncia un nuovo tentativo di distruggere questo sistema eco ambientale unico al mondo. Furbescamente – dichiara il consigliere regionale Manes Bernardini, che a questo proposito ha presentato oggi in Regione una dettagliata interrogazione - gli attori protagonisti di questo incubo scongiurato, si sono rifatti vivi spostando solo il problema a pochi metri dal confine che separa le due regioni, ripresentando il medesimo progetto devastante in terra toscana.
Infatti, oggi si prevede in Comune di Firenzuola (FI), a pochi metri dal preesistente progetto poi bocciato, il medesimo impianto eolico che riproporrà per tutta la zona i medesimi problemi e pericoli che pensavamo di aver definitivamente scampato.
Ora la Regione Emilia-Romagna ed i Comuni interessati facciano sentire la propria voce e interpellino la Regione Toscana e assessorati competenti al fine di bloccare ogni ipotesi di impianto eolico in quella zona.
Per quanto ci riguarda abbiamo già messo a disposizione dei colleghi toscani della Lega Nord la documentazione necessaria e intendiamo proseguire nella battaglia per evitare che vengano costruiti impianti industriali deturpanti il paesaggio, dannosi per la salute dei cittadini e per il sistema idrogeologico che proprio nella zona del Monte Bastione è oltretutto già compromesso da movimenti franosi.

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