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sabato 2 aprile 2011

Un'altra bufala: l'insulto alla parlamentare disabile.

Ormai non si contano più. Le bufale virali che la "contro-informazione" della sinistra diffonde via internet hanno raggiunto l'apice, soprattutto da quando esiste facebook. L'ultima riguarda un episodio grave: un presunto insulto da parte di un deputato piacentino della Lega Nord, Massimo Polledri, nei confronti di una collega disabile del Pd, Ileana Argentin. Se non fosse un argomento così delicato, si potrebbe parlare di uno dei soliti "pesci d'aprile" della sinistra, stavolta fatto nel giorno giusto. Peccato che si tratti di una menzogna lasciata circolare con eccessiva faciloneria.
E che l'autogol sia clamoroso, perché "le prove" del fattaccio starebbero in un video messo anche su youtube. Il problema è che lo stesso video non fa altro che smentire la teoria dell'insulto ("stai zitta, handicappata del c....") proferito da Polledri, che peraltro è uno stimato neuropsichiata infantile che avrebbe fatto volentieri a meno di essere coinvolto in questa brutta storia.
Osservando bene il video, si può notare come la deputata del Pd, Ileana Argentin, sia intenta a raccontare l'aneddoto di un collega (Osvaldo Napoli del Pdl) che ha intimato all'operatore che la segue di "non permettersi di applaudire". Dopo pochi secondi si sente un "Ha ragione" (da intendersi come "Ha ragione Osvaldo Napoli a dire all'assistente di non applaudire") che dà il là a brusii successivi, moti e cori di protesta. L'opposizione insorge contro quel "Ha ragione", persino Fini replica "Ma come si permette?". Il motivo? Lo spiega l'Argentin stessa, la quale rivela di "non potere applaudire" e quindi di avere necessità che l'assistente lo faccia al posto suo.
Ecco perché Fini invita il deputato Polledri, senza nominarlo, a spiegare "cosa volesse intendere con la frase Ha ragione". Attenzione: anche Fini cita la frase "Ha ragione", si sente distintamente, e non parla di insulti. Ciò vuol dire che, se insulto c'è stato, nel video non si sente e non è stato inteso neppure da Fini. Di sicuro, in ogni caso, non l'ha proferito  Polledri, invitato a scusarsi per un semplice "Ha ragione".
Tant'è che l'esponente del Carroccio chiede la parola, la ottiene, e dichiara di volersi scusare per "non avere inteso il termine della discussione", ossia non aver capito che la deputata Argentin non fosse in grado di applaudire, e quindi di essersi pentito di aver dato ragione a Napoli (cosa ben diversa da "stai zitta, handicappata del c....").
Un equivoco che sarebbe stato chiarito, se non fosse per la bufala fatta circolare anche su alcuni organi di stampa.
Purtroppo per chi ha diffuso la falsa notizia dell'insulto, il video smentisce tuttohttp://www.youtube.com/watch?v=c9VF_tthiUw.
 di Riccardo Ghezzi

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