Il futuro ha due bellissime figlie: lo sdegno e il coraggio... Lo sdegno per la realtà delle cose; il coraggio per cambiarle.
martedì 30 aprile 2013
domenica 28 aprile 2013
CORTEMAGGIORE, AL VIA I TOUR PER LA SICUREZZA
UFFICIO STAMPA LEGA NORD PIACENZA
CORTEMAGGIORE, AL VIA I TOUR PER
LA SICUREZZA DEL
CARROCCIO: LEGHISTI E CITTADINI A PRESIDIO DEL TERRITORIO FINO A TARDA NOTTE
DALLE 22,30 ALLE 3 DEL MATTINO
VOLONTARI HANNO ‘PERLUSTRATO’ COMUNE E CAMPAGNA. CON LORO I CARABINIERI.
SEGNALATA AUTO SOSPETTA. RANCAN: “L’INIZIATIVA CONTINUA. SERVE IL CONTRIBUTO DI
TUTTI”
E’ durata fino a tarda notte
la perlustrazione del territorio di Cortemaggiore organizzata dai giovani del
Carroccio e dalla segreteria provinciale a seguito dei ripetuti furti nella
zona registrati nei giorni scorsi. Una ventina di persone, tra cui anche alcuni
cittadini volontari, sono partiti in auto alle 22,30 circa di ieri da piazza
Patrioti, ‘scortati’ dai carabinieri della stazione di Cortemaggiore. Tutti i
partecipanti hanno indossato una pettorina catarifrangente, come segnale di
riconoscimento per i componenti del gruppo. Dopo un “tour per la
sicurezza” nelle vie cittadine, hanno esteso il presidio alla zona periferica,
delle cascine, la più interessata dai ‘raid’ dei ladri dell’ultimo periodo.
Nel corso della nottata i giovani del Carroccio e i volontari hanno
segnalato un'auto sospetta ai militari, che hanno subito provveduto ad
accertamenti. L'allarme è poi rientrato. Il tour si è concluso verso le 3 di
questa mattina. “Torneremo presto – annuncia il coordinatore del gruppo e
assessore comunale Matteo
Rancan, presente col coordinatore provinciale MGP Luca Zandonella –,
con cadenza periodica. Il fatto che, nonostante il maltempo e il
sabato sera, tanti giovani (e non solo) si siano ritrovati per dare il proprio
contributo è un segnale forte e importante che abbiamo dato (e continueremo a
dare) per la sicurezza del nostro territorio" rimarca Rancan. "Tour
per la sicurezza come quelli che abbiamo organizzato erano stati annunciati in
campagna elettorale. Si tratta quindi di una promessa mantenuta" precisa
l'assessore. “Nei prossimi giorni continueremo con la nostra iniziativa. Più
occhi puntati sul territorio sono un deterrente forte al crimine. Ogni volta ci
rivolgeremo a una zona diversa del Comune, per un controllo sistematico e
completo. Per la sicurezza serve l’aiuto di tutti e tutti sono invitati ai
prossimi appuntamenti”.
sabato 27 aprile 2013
sabato 20 aprile 2013
Milano, l’ultimatum dei cittadini al Sindaco: «Sgomberate gli Zingari o reagiremo»
«Durante l’ultima manifestazione ci hanno promesso che sgombereranno il campo di via Dione Cassio entro venerdì sera
Se non lo faranno non staremo certo con le mani in mano. E forse stavolta la manifestazione non sarà più così pacifica».
In viale Ungheria il presidio di martedì sera i residenti sono decisi a perseguire quello che è un obiettivo esistenziale per loro e le loro famiglie: allontanare gli Zingari che ormai dal 2011 si sono “sistemati” nell’area dismessa in via Dione Cassio.
Se non lo faranno non staremo certo con le mani in mano. E forse stavolta la manifestazione non sarà più così pacifica».
In viale Ungheria il presidio di martedì sera i residenti sono decisi a perseguire quello che è un obiettivo esistenziale per loro e le loro famiglie: allontanare gli Zingari che ormai dal 2011 si sono “sistemati” nell’area dismessa in via Dione Cassio.
La gente non ne può più: «Non li abbiamo mai aggrediti fisicamente o colpiti con molotov o pietre come vogliono far credere i membri di certe associazioni che li difendono – come da noi documentato è stato l’opposto – spiega con veemenza Emilia V., 47 anni, da venti residente in viale Ungheria -. C’ero anch’io quel giorno che una delle loro ragazze, una bambina quasi, stava partorendo per la strada: gli altri rom la deridevano, siamo stati noi, i residenti di viale Ungheria, a chiamare il 118 e ad aiutarla a salire sull’ambulanza! Non siamo solo derubati, offesi per strada senza ragione, picchiati dai rom, che non esitano a fare i loro bisogni per strada davanti a tutti e senza alcun ritegno. Vediamo i loro bimbi, le loro donne e gli anziani che vivono nel campo schiavizzati e sfruttati, mandati ogni mattina a mendicare al capolinea della 45, a San Donato milanese, oppure in metropolitana. Non pensiamo solo a noi stessi. Anche se molti qui sono senza casa e senza lavoro. E che il sindaco si preoccupi invece ad aiutare i rom infastidisce parecchio anche una come me, che Pisapia l’ha votato».
«Venerdì ci riuniremo tutti come sempre nel cortile di viale Ungheria 5, visto che la questura ci ha negato ancora l’autorizzazione formale per una vera e propria manifestazione in strada. Stavolta, però, speriamo di festeggiare in pace e armonia – sospira Gabriele Leccisi, che ha organizzato i presidi di questi giorni a nome dell’associazione culturale intitolata al padre Domenico -. La gente del quartiere, infatti, si sente esasperata, presa in giro da questi continui rinvii dello sgombero del campo di via Dione Cassio. Mi auguro, per tutti, che la promessa stavolta venga mantenuta perché altrimenti, e lo dico con rammarico e amarezza, credo che i residenti reagiranno male. Non vogliamo violenza, non l’abbiamo mai usata contro i rom, nonostante quel che sostengono alcune associazioni. Spero sinceramente che Pisapia ci ascolti. E che anche i politici di Roma si liberino dell’arroganza del potere per aiutare cittadini inermi come siamo noi. In fondo chiediamo solo di tornare a vivere. E di far vivere dignitosamente anche i nomadi».
fonte voxnews.info
Bologna, il Comune assume Rom per dialogare meglio con gli "zingari" e pensa di regalargli terreni del comune per integrarli meglio.
Bologna, assume i mediatori per dialogare con Rom e Sinti.
Otto nuove assunzioni al Comune di Bologna a "tempo indeterminato" e con stipendi che saranno intorno ai 3mila euro al mese.
Otto nuove assunzioni al Comune di Bologna a "tempo indeterminato" e con stipendi che saranno intorno ai 3mila euro al mese.
L'utilità di questa "fantastica proposta" è fare da ponte tra le varie comunità Rom di appartenenza e il Comune di Bologna.
Il geniale progetto è stato presentato dall' assessore al Welfare Frascaroli che inoltre già pensa alla sistemazione da trovare per 200 Zingari di etnia Sinti puntando su piccoli terreni che saranno regalati dal Comune alle famiglie Rom
ilpensieroverde
martedì 16 aprile 2013
Spot elettorale di Roberto Maroni per le elezioni regionali in FVG 2013
Spot elettorale di Roberto Maroni per le elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia 2013
venerdì 12 aprile 2013
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