condividi

Condividi

lunedì 8 agosto 2011

Matteo Renzi, "il rottamatore", condannato per danno erariale dalla Corte dei conti della Toscana

Anche Matteo Renzi, giovane sindaco di Firenze, sarebbe caduto nella trappola della "mala-politica". Proprio lui, il rottamatore, tanto scomodo persino ai compagni di partito del Pd e agli alleati, sembrerebbe non essere così diverso dagli altri. Perlomeno stando alla sentenza di primo grado della Corte dei Conti della Toscana che lo condanna per danno erariale a causa dell'inquadramente contrattuale di alcuni impiegati assunti a tempo determinato all'epoca in cui "il rottamatore" era presidente della Provincia. Su tale sentenza è già stato annunciato un ricorso, quindi non si può ancora parlare di un Renzi condannato in via definitiva. Il danno contestato era inizialmente di ben 2 milioni di euro, ma poi in fase di giudizio sono stati ridotti a 50.000 , di cui 14.000 addebitabili al solo Renzi. Nel mirino dell'inchiesta sono finiti trenta tra assessori e funzionari: per il momento in ventuno, tra cui Renzi, sono stati condannati. 
Alcuni membri dello staff di Renzi sarebbero stati inquadrati nella categoria D anziché nella C, pur non avendone i requisiti e pur essendo sprovvisti di laurea. Contratti superiori al dovuto, cui si aggiungono le assunzioni di alcune figure doppioni rispetto ad altre già esistenti all'interno dell'ente provinciale.  Il quinquennio verificato è quello 2004-2009, sulla base di un esposto anonimo presentato in Procura. 
A questa sentenza di primo grando, quindi non ancora definitiva, si aggiunge la richiesta di una commissione di inchiesta da parte del PdL di Firenze su un'altra vicenda relativa alla gestione della Provincia quando Renzi ne era presidente: secondo gli espondenti del maggiore partito dell'opposizione di centro-destra, gli ispettori della ragioneria centrale del ministero dell'economia avrebbero sollevato rilievi per circa 16 milioni di euro riguardo il personale e l'aumento dei dirigenti dell'ente e delle società partecipate, con particolare riferimento a Florence Multimedia, agenzia di comunicazione dell'ente.
Elementi ed accuse che, se confermati, trasformerebbero Renzi da rottamatore a rottamabile, dato che a questo punto sono difficilmente riscontrabili le differenze di modus operandi tra il sindaco di Firenze e la classe politica da lui additata come "da rottamare".  

fonte Blog: questa è la sinistra Italiana

1 commento:

  1. da oggi renzi non si chiama piu IL ROTTAMATORE,ma i giornalisti gli hanno dato altro appellativo,IL MOBBIZZATORE,su google scrivete MATTEO RENZI DENUNCIATO MOBBING........leggete

    RispondiElimina