condividi

Condividi

sabato 26 gennaio 2013


CONSULENZA AL COGNATO DEL SEGRETARIO PD


Roberti: «Il Comune di Trie­ste non è un affare di famiglia»

Nuovo attacco del segre­ta­rio pro­vin­ciale della Lega Nord Pier­paolo Roberti alla nomina di Fran­ce­sco Rosato a con­su­lente per la ricon­ver­sione della Ferriera.
«I dubbi che avevo sol­le­vato a seguito dell’affidamento dell’incarico a Rosato erano di pura oppor­tu­nità, in ragione dei suoi tra­scorsi da diret­tore dello sta­bi­li­mento di Ser­vola e dell’indagine in corso sull’inquinamento pro­dotto dall’impianto e sulle disca­ri­che abu­sive che vede coin­volto lo stesso manager.»
«Ora però apprendo dai gior­nali che Rosato è anche cognato del segre­ta­rio trie­stino del Par­tito Demo­cra­tico: un periodo par­ti­co­lar­mente for­tu­nato per tutta la fami­glia –iro­nizza Roberti-, visto che in due set­ti­mane sono pio­vuti dal cielo prima il posto da capo­li­sta al Senato per Fran­ce­sco Russo e poi una con­su­lenza da 50mila euro per Fran­ce­sco Rosato.»
«Da due anni a que­sta parte, ovvero da quando si è inse­diata la Giunta Coso­lini, abbiamo visto affi­dare inca­ri­chi di rilievo ad amici e sup­por­ter della mag­gio­ranza che ammi­ni­stra il Comune per cen­ti­naia di migliaia di euro: certo ormai la cosa non desta più stu­pore, ma con­ti­nua a susci­tare l’indignazione in chi come noi crede che la gestione della cosa pub­blica non sia un affare di famiglia.»
«Se pochi giorni fa abbiamo chie­sto al sin­daco di riti­rare la delega a Rosato –con­clude Roberti– ora, alla luce del rap­porto di paren­tela di quest’ultimo con Fran­ce­sco Russo, rite­niamo che la que­stione sia impro­ro­ga­bile e che il primo cit­ta­dino debba un chia­ri­mento e pos­si­bil­mente delle scuse a tutti i triestini.»
 http://www.pierpaoloroberti.org/
www.ilpensieroverde.com

Nessun commento:

Posta un commento