CONSULENZA AL COGNATO DEL SEGRETARIO PD
Roberti: «Il Comune di Trieste non è un affare di famiglia»
Nuovo attacco del segretario provinciale della Lega Nord Pierpaolo Roberti alla nomina di Francesco Rosato a consulente per la riconversione della Ferriera.
«I dubbi che avevo sollevato a seguito dell’affidamento dell’incarico a Rosato erano di pura opportunità, in ragione dei suoi trascorsi da direttore dello stabilimento di Servola e dell’indagine in corso sull’inquinamento prodotto dall’impianto e sulle discariche abusive che vede coinvolto lo stesso manager.»
«Ora però apprendo dai giornali che Rosato è anche cognato del segretario triestino del Partito Democratico: un periodo particolarmente fortunato per tutta la famiglia –ironizza Roberti-, visto che in due settimane sono piovuti dal cielo prima il posto da capolista al Senato per Francesco Russo e poi una consulenza da 50mila euro per Francesco Rosato.»
«Da due anni a questa parte, ovvero da quando si è insediata la Giunta Cosolini, abbiamo visto affidare incarichi di rilievo ad amici e supporter della maggioranza che amministra il Comune per centinaia di migliaia di euro: certo ormai la cosa non desta più stupore, ma continua a suscitare l’indignazione in chi come noi crede che la gestione della cosa pubblica non sia un affare di famiglia.»
«Se pochi giorni fa abbiamo chiesto al sindaco di ritirare la delega a Rosato –conclude Roberti– ora, alla luce del rapporto di parentela di quest’ultimo con Francesco Russo, riteniamo che la questione sia improrogabile e che il primo cittadino debba un chiarimento e possibilmente delle scuse a tutti i triestini.»
http://www.pierpaoloroberti.org/
www.ilpensieroverde.com
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