Inutile nascondersi dietro ad un dito. Questa volta non è andata. È vero, ci sono ancora i ballottaggi, e nella sperata ipotesi di vittoria a Milano e Napoli la situazione si riporterebbe in equilibrio....ma i risultati non saranno comunque quelli sperati. Ci sono stati troppi errori in campagna elettorale, in una situazione già difficile a livello nazionale, le gaffe dei candidati del Pdl hanno contribuito al disastro.
Ora davvero dobbiamo sperare nei ballottaggi...non voglio pensare ad una milano in mano ad una sinistra estrema che ridurrebbe la nostra capitale del nord in rovina. Non voglio pensare ad un De Magistris sindaco di Napoli, anche perchè chi pensava che alla Iervolino non poteva succedere nessuno di peggiore, si dovrà ricredere.
E di Bersani che dire? Farfuglia frasi del tipo "Berlusconi ha perso, noi vinto". Ma noi chi? A parte Torino e Bologna, roccaforti della sinistra, andate in maniera scontata al Pd, a Milano e Napoli, le vere sorprese, i candidati che hanno avuto successo sono il primo di Sel e il secondo dell'Idv. Certo salire sul carro dei vincitori è la cosa più semplice, soprattutto per chi ha l'acqua alla gola ed è in astinenza di vittorie da troppo tempo.
Dobbiamo rimboccarci le maniche e dopo i ballottaggi, qualunque siano i risultati, ripartire con il Governo dei fatti e lavorare duro in questi due anni di legislatura che restano, cercando di rimediare agli errori fatti riconquistando la fiducia degli elettori...ricordando comunque a tutti che le amministrative non sono le politiche
....e che comunque....
"Io sono ancora qua....eh già...."
Ecco lo spirito giusto per tornare a vincere !
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